La Comunità ebraica livornese, tra le più fiorenti in Europa, si è sempre espressa nella produzione di opere d’arte e di artigianato ad un livello di ricchezza e di splendore raramente eguagliato dalle altre comunità, sia per le scelte stilistiche, che per la perfezione tecnica. Tale patrimonio, oltre a rispecchiare la funzione avuta da questa particolarissima comunità all’interno del mondo ebraico, testimonia l’assoluta unicità di interscambio e di metadialogo intercorso tra 
la popolazione ebraica e quella degli altri cittadini livornesi.
Dal 2010 la Comunità ebraica ha perseguito la volontà di rendere disponibili ad un ampio pubblico e ai ricercatori i risultati di censimento, di catalogazione, di documentazione fotografica, di ciascun bene (argenti, oggetti rituali e d’uso familiare e domestico, tessuti, contratti matrimoniali, monumenti sepolcrali), affiancandoli al già importante lavoro di catalogazione del patrimonio librario effettuato con la nostra cooperativa.
Il progetto, realizzato dalla Comunità ebraica in collaborazione con la Cooperativa Diderot, costituisce un esito concreto di valorizzazione dello straordinario sviluppo artistico, culturale e ambientale dell’Italia intera, che dimostra come questo sia la risultante non di una cultura egemone, bensì dell’intersecarsi di una pluralità di esperienze e provenienze.
Il programma per l’immissione dei dati, Sebina Open Library, corredato delle modifiche concordate con il Ced, ha permesso la “convergenza” delle informazioni di diverse tipologie di beni culturali, nel rispetto degli standard di descrizione nazionali e internazionali, ha reso facile e amichevole l’accesso alla ricerca da parte di tutti i potenziali utenti, ha promosso l’interscambio tra notizie di diversi ambiti culturali, già peraltro auspicato dall’UNESCO.
Questa iniziativa porta la Comunità di Livorno ad essere la prima o tra le prime in Italia a raggiungere gli obiettivi di conoscenza e di tutela dei propri beni culturali, e costituisce un esempio reale con cui anche altre Comunità italiane possano raffrontarsi nel perseguire analoghi obiettivi.
